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14.1.14

Gamberini alla guerra del rusco?


“Qui e' il comandante che vi parla!
Avete compilato disciplinatamente il kafkiano modulo comunale per avere il vostro kit-rifiuti tracciabile? 
Lo avete disciplinatamente ritirato e, con infinita pazienza, utilizzato nonostante interminabili disagi? 
Avete fornito disciplinatamente tutti i vostri dati e tutti i vostri recapiti personali? Oppure avete osato  RIFIUTARVI?
Bene, ora tutto questo verra' usato contro di voi.”

In questo momento non riusciamo a parafrasare in altro modo il succo del trafiletto uscito – piccolo piccolo, quasi timidamente – sul Resto del Carlino di venerdi' 10 gennaio, con la sigla di Gabriele Mignardi. Qui sul blog, pero', non c'e' nessuna voglia di scherzare.
Questo sito sara' molto grato a chi riuscira' a leggere nell'articolo qualcosa di diverso e lo condividera' con tutti, percio' chi ha un'interpretazione piu' ottimistica la invii. Quello che vi legge l'autore di queste righe e' invece il passaggio alla “fase 2” di un autentico piano militarizzato dei rifiuti, assistito dall'abuso tecnologico e dal dispregio assoluto dell'opinione dei cittadini.


"Il Resto del Carlino", 10.1.2014

Non aggiungiamo niente in questo momento di incredulita'. Mentre NESSUNA delle richieste dei cittadini risulta essere stata finora ascoltata – tranne i bidoni grandi ai soli commercianti; mentre l'isola ecologica aggiuntiva alla stazione Garibaldi e' attualmente solo una promessa elettorale, essendo stata posticipata a marzo; l'amministrazione che ci governa sembra lanciare da subito lo scontro frontale con le migliaia di cittadini che non corrispondono al format del perfetto-servitore-di-Hera-coi-rifiuti-in-casa e hanno magari perfino osato fare qualche proposta migliorativa.

I tempi sembrano davvero molto bui, come mai sono stati a Casalecchio.

Cerchiamo di sorridere comunque, ricordando quando ancora era in voga l'ironia.



13.1.14

Notizie dalla stampa

Per recuperare sulle scorse settimane, ecco alcune recenti notizie e prese di posizione politiche apparse sulla stampa locale riguardo ai problemi del porta a porta nella nostra cittadina.

Su "Casalecchio Notizie" di dicembre, Lista Civica Casalecchio, Lega Nord e PdL esprimono i rispettivi pareri. Nonostante le loro strade si siano divise rispetto alla raccolta firme, i pareri di merito non sembrano molto lontani fra loro e per tutti e tre i gruppi consiliari il problema e' fra quelli piu' scottanti.
Potere del buon senso?

Da "Casalecchio Notizie", dicembre 2013

(Il Consigliere comunale dott. Mirko Pedica ha argomentato ottimamente le sue idee, ma dato che il taglio e' nettamente politico, qui si e' lasciata soltanto la parte introduttiva che conclude con la differenziata (il blog si scusa per il taglia-incolla ampiamente imperfetto). Chi desidera leggere questo intervento per intero lo trova a http://www.comune.casalecchio.bo.it/servizi/funzioni/download.aspx?ID=17636&IDc=784).

Per concludere, l'ampio articolo uscito sul "Resto del Carlino" tre giorni fa.

"Il Resto del Carlino", 10.1.2014

Le notizie sono chiarissime. Qualcosina pero' suona come stonata. In alcune parti dell'articolo sembra di percepire l'ombra di un taglio interpretativo, come se risultasse tratteggiato a mano leggerissima il profilo di alcuni responsabili della situazione in vari soggetti che hanno in comune una sola cosa, non disporre di un seggio nella giunta casalecchiese.
Impressione del blog? Forse...

11.1.14

Ritratto impietoso di disastro annunciato. I nuovi numeri sulla differenziata forniti dal Comune e la prova matematica del fallimento integralista a Casalecchio

Questa volta il blog ha fatto aspettare i propri lettori per quasi un mese: la verita' e' che in periodo di feste si ha voglia di immergersi in atmosfere diverse da quelle della quotidianita' piu' sgradevole e sgradita. Che comunque ha costretto molti di noi casalecchiesi a considerare un problema il menu di pesce delle Feste, o a sbarazzarsi con difficolta' degli imballaggi piu' ingombranti di regali e confezioni, sognando qualche personaggio natalizio, fosse pure l'asinello del presepe, che soave sussurrasse: “Non e' poi cosi' grave...”. 
Passate le feste e diventati tutti un po' meno disponibili, forse perche' arrivano le tasse comunali da pagare e sono sempre piu' salate, noi cittadini torniamo a chiederci che specie di servizi stiamo pagando, quale sensibilita' ha l'amministrazione che ogni giorno decide per noi. Poteva mancare, a questo punto, il contributo del blog? No di certo, ed ecco allora un "sostanzioso" commento al giunta-pensiero sui risultati del porta a porta integrale, che speriamo non deludera' gli aficionados di “Mi rifiuto!”.

Il giunta-pensiero in questione e' stato profuso su “Casalecchio Notizie” di dicembre 2013. Noi evidenzieremo i fatti, e l'organo dell'amministrazione comunale ci fa felici in questo senso, fornendoci i numeri - peso e percentuale - della differenziata casalecchiese. Numeri che riportiamo qui sotto (da p.20) e che quantificano totale, differenziato e indifferenziato raccolto a Casalecchio nel semestre aprile-settembre 2013, a confronto con gli anni 2012 e 2011. 

Da "Casalecchio Notizie", dicembre 2013

Abbiamo analizzato questi dati, poco pero', perche' davvero poco basta a rivelare la catastrofe annunciata del progetto integralista approvato dalla giunta.

Prima evidenza: dopo un effimero balzo in avanti, avvenuto nel primo mese successivo all'imposizione del sistema dei bidoni, la percentuale di differenziata a Casalecchio e' andata in costante e ininterrotto calo fino al piu' recente mese disponibile. Maggio 73,29%; giugno 69,75%; luglio 68,62%; agosto 66,88%; settembre 64,88%, quest'ultimo addirittura sotto l'obbligo di legge... anche se ora fissato per gli anni futuri. Piu' di 8 punti percentuali di differenziata perduti in 4 mesi di tormento.

(Elaborazione LindaCivita su dati comunali)


L'amministrazione ha un bell'arrampicarsi sugli specchi evidenziando la media; o asteriscando, e viene da sorridere, che se togliessimo questa o quella frazione dall'indifferenziato il dato sarebbe un po' migliore. I numeri parlano da soli e dicono quello che sanno tutti: questo sistema, a Casalecchio, non e' adeguato e la gente se ne allontana sempre di piu'.

Seconda evidenza: il peso totale dei rifiuti raccolti nella nostra piccola citta' durante il semestre “dei bidoni” ha avuto un autentico crollo, inspiegabile sulla base di dinamiche ordinarie o anche della crisi. Stiamo parlando di una media di 339.485 kg in meno al mese, come dire 339 TONNELLATE mensili in meno da maggio a settembre e molto costante nei singoli mesi (vedere il grafico qui sotto). 
(Elaborazione LindaCivita su dati comunali)

Secondo i parametri del rapporto ARPA sui rifiuti 2012, questa quantita' e' stimabile nella produzione di oltre 7500 cittadini, pari al 21% degli abitanti di Casalecchio. Lo avevamo gia' notato e la stima fatta in maggio da questo blog, di 7-8.000 casalecchiesi che si rifiutano, sembra proprio aver colto nel segno.
Non so chi possa ancora affermare seriamente che i cittadini di Casalecchio sono “contenti” del porta a porta integrale. A casa mia, un quinto di cittadini che, pur protestando troppo poco, zitti zitti esportano costantemente i propri rifiuti laddove li lasciano vivere in modi umani significa che forse qualcosa non va tanto bene. E che qualcuno a Casalecchio era stato buon profeta, prima ancora che il nuovo sistema fosse lanciato sulle vite dei cittadini come un treno impazzito, guidato da un macchinista che non vuole ne' vedere ne' sentire. 

Potremmo continuare ad analizzare questi dati ma lasciamo questa fatica a chi lo desidera (per esempio: che cosa diventa il 65% ufficiale di differenziata quando manca un quarto dei rifiuti?). Secondo questo blog la situazione e' gia' chiarissima: il sistema ha fallito, si sta sgretolando ogni giorno che passa e l'ostinazione della giunta nel non voler apportare correttivi sostanziali avra' i risultati che merita. Buon anno, Casalecchio.