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3.2.13

Cassonetti in Germania!


Si pensa alla patria del riciclo, alla nonna di tutte le amministrazioni virtuose in materia di rifiuti, e si dice Germania. Operosi come castori, nell'intimita' delle loro case i tedeschi praticano da anni con nordica costanza la separazione dei gusci d'uovo dai loro imballaggi, quella tra il vetro verde e il vetro chiaro, il lavaggio dei vasetti di yogurt prima del versamento nel bidone della plastica, e altro ancora. Encomiabile, e un mezzo shock per i visitatori stranieri.

E' comune buon senso che per ogni paese vada applicata una ricetta specifica. Mangeremmo a Dresda il ragu' alla bolognese? Forse non e' una buona idea nemmeno tentare di cucinare i crauti a Bologna.
Ma visto comunque che la Germania e' un punto di riferimento indiscusso per un efficiente ciclo dei rifiuti, il blog ha voluto fare un giro nel web per vedere come si raccolgono i rifiuti differenziati in Germania. Qualche piccola perla.

L'immagine sotto mostra un'isola ecologica in Germania. E' un sistema comunemente adottato nelle zone densamente popolate, come informa la German Recycling Technologies and Waste Management Partnership association, serissima e potente associazione nazionale specializzata.


 
Per la fase che precede i mezzi pubblici di raccolta ci sono: o bidoni di plastica fra 90 e 390 litri; o cassonetti (si', cassonetti!) fra 500 e 1100 litri. Sopra queste dimensioni, si usano anche container fino a 5000 litri, tranne per l'organico. Sta alle autorita' locali decidere i dettagli del sistema da applicare, perche' ogni situazione ha la sua specificita'. Lo svuotamento di questi contenitori e' meccanizzato.

Includiamo una raccomandazione dell'associazione tedesca: “Laddove gli scarti di cucina o l'organico sono raccolti con questi contenitori, si dovrebbe assicurare uno svuotamento frequente (di solito parecchie volte a settimana)”. La massaia bolognese lo sa da sempre. Gli amministratori locali, chissa'...

Chi e' interessato, si guardi tutta la scheda tecnica: ci sono anche i costi

E questo e' il sito di Re-Tech: http://www.retech-germany.net/english/dok/616.php




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