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19.2.13

Casalecchiesi come cavie umane? Piccolo confronto con Sasso, Zola e gli altri



Sembra che uno degli argomenti “forti” dell'amministrazione comunale di Casalecchio in favore del suo progetto di porta a porta sia: “a Sasso Marconi/a Zola stanno benissimo”.


Chissa' quale film hanno visto gli amministratori di Casalecchio. Basta parlare informalmente con qualche conoscente di Sasso o di Zola Predosa per sentire lamentele. La stragrande maggioranza dei cittadini a Casalecchio non vuole fare una fine uguale, anzi, peggiore. E con ragione, perche' il progetto “elaborato” nel terzo comune piu' popolato della provincia e' un papocchio senza criterio che rendera' difficile la vita dei casalecchiesi ogni santo giorno.

Facciamolo davvero, un primo confronto fra i comuni che applicano il porta a porta "spinto" nelle vicinanze di Casalecchio.


Popolazione
Densita' abitativa
Crespellano
10.117
269,93 ab./kmq
Bazzano
6.917
495,13 “
Monte S. Pietro
10.956
146,76 “
Monteveglio
5.826
165,19 “
Zola Predosa
18.314
494,97 “
Sasso Marconi
14.727
152,55 “
Casalecchio
35.761
2058,78 ab/kmq


Chiunque, guardando questi numeri, capisce che Casalecchio ha una tipologia urbanistica diversissima dai comuni vicini gia' dediti al porta a porta “spinto”. Non e' un paese, e' una citta' in cui si vive prevalentemente in condomini medi o grandi. Serve un aiutino?

Casalecchio e' questa...

... non questa!

Pare inoltre – lo scrive il sindaco Gamberini – che nientemeno che il 60% dei cittadini non faccia la differenziata, dopo piu' di 4 anni dal suo inizio.

E' stato elaborato un progetto specifico per una realta' cosi' particolare? Si sono considerati parametri come, per esempio, l'esistenza di ascensori nei moltissimi edifici a piu' piani; le zone con piu' elevata eta' media; le specifiche necessita' di anziani e disabili? Si e' fatto un lavoro serio sulle grandissime sacche di non-partecipazione alla differenziata (prima di tutto l'ascolto delle ragioni?). 

Fate un po' voi. Il calendario dei prelievi dei rifiuti programmato per Casalecchio (giorni ed orari) e' ESATTAMENTE LO STESSO di quello di Zola Predosa . Che lo ha messo in pratica dal 12 novembre 2012, praticamente ieri e col Natale di mezzo: tempo per una valutazione fino ad oggi, pressoche' zero.

Il Regolamento rifiuti solidi urbani di Casalecchio, visibile solo da pochi giorni sul sito del Comune, ha struttura e ampie parti parti identiche (copia e incolla?) ai regolamenti di Sasso e di Zola.


La sperimentazione di un sistema di raccolta nuovo e cosi' impattante in comune di Casalecchio NON E' ESISTITA (si e' parlato di Riale... che e' in comune di Zola Predosa).
Le molte modifiche piu' che ragionevoli proposte dai consiglieri comunali non-PD, non sono state nemmeno prese in considerazione.

Resta qualche dubbio sul fatto che la giunta di Casalecchio non sa o non vuole sottrarsi all'imposizione di modelli preconfezionati, provenienti dai “piani alti” della politica?

Non si puo' accettare una sperimentazione su una citta' fatta con lo stesso riguardo che si avrebbe per le cavie. E' indispensabile farsi sentire chiaramente da questi amministratori!



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