Non c'e' niente
da aggiungere alle dure critiche con cui forze politiche di diverso
colore hanno stigmatizzato la cieca arroganza della giunta di
Casalecchio in materia di rifiuti.
E' un dato di fatto che
l'amministrazione Gamberini si mostra protervamente sorda non solo
alle mere opposizioni, ma anche alle numerose proposte costruttive
provenienti da larghi strati della cittadinanza, che, nella
civilissima Casalecchio, sono favorevoli alla raccolta differenziata
e ne auspicano l'incremento.
E questo e' molto male per
un'amministrazione che si ammanta di partecipazionismo, e che ha
fallito l'obiettivo del 70% propostasi con questo sistema (vedi qui e qui).
Ancora piu' grave, e meritevole di una
forte censura, sarebbe il non mantenere fede agli impegni assunti.
Non abbiamo ancora visto la verifica sul nuovo sistema porta a porta sottoscritta dall'amministrazione in un formale accordo coi sindacati, che dovra' tenersi non oltre il 15 ottobre. Non abbiamo
nemmeno avuto notizia dei correttivi piu' o meno promettenti su cui
corrono tra la gente (li ha ascoltati chi scrive) rumors puntualmente
smentiti dai fatti: stanno per istituire le isole ecologiche di
quartiere; si parla di concedere (!) bidoni condominiali; verra'
incrementata la frequenza del ritiro.
Chiusa nella sua torre d'avorio,
l'amministrazione non trova di meglio da fare che organizzare
iniziative di ampio respiro come... “allattiamo insieme”, che,
apprendiamo dal “Resto del Carlino” di oggi, ha coinvolto ben “una decina di mamme”!
Ci vuole allora un bel grazie a tutti
coloro che hanno la costanza di stare ai fianchi di
un'amministrazione cosi' elusiva ed autoreferenziale.
In questi giorni la Lista civica
“Casalecchio di Reno” ha intensificato le sue iniziative, mentre
decise prese di posizione sono venute da forze di centrodestra.
Da "Casalecchio News", ottobre 2013 |
Questo blog, apartitico e apolitico,
ringrazia senza distinzione tutti loro, ma anche i singoli e le
associazioni che continuano a darsi da fare.
Noi sappiamo che i rifiuti non sono ne'
di destra ne' di sinistra.
Perche' sono “dentro”: dentro le
nostre case, a marcire.
P.S.: notiamo che, certamente per una qualche svista, in calce all'incisivo intervento della consigliera comunale dottoressa Erika Seta viene indicata come sito della petizione online una subdirectory inattiva del nostro blog. La petizione (che il blog appoggia, pur non essendo fra i promotori) ha una versione online a: http://firmiamo.it/casalecchio-rifiutiamoci#petition : supponiamo che il riferimento fosse a questa.
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