Dal 15 aprile 2013 Casalecchio di Reno (BO), 35.700 abitanti e oltre 2.000 per kmq, deve vivere con 2 soli prelievi di organico alla settimana, nessun cassonetto, nessun bidone condominiale e una sola isola ecologica (a 6 km; dal 14.3.2014, aggiunta un'isola a fasce orarie nel solo weekend). Questo blog, completamente apartitico, e' dedicato a tutti i casalecchiesi che continuano a credere nel buon senso. civitalinda@gmail.com
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21.8.13
Cartolina dall'estate ("Il Resto del Carlino" 15.8.2013)
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14.8.13
Tra il rusco e il brusco
Per rinfrancar lo spirito a ferragosto, pubblichiamo una rima umoristica, leggerina e impertinente, pervenuta al blog. E' stata certamente ispirata dall'ozio, padre dei vizi; presto, pero', seguiranno dei post piu' seri e sostanziosi.
Siamo dalle parti dell'Alighieri... pare!
"Io m'aggiravo per girone ignoto
ne' sapevo chi pena li' scontava
cosi' chiesi a Virgilio, mio piloto.
Rispose quegli: "Chi piu' in alto stava
e piu' insensate baggianate impose
ora qui porta tutti i suoi fardelli."
Allora vidi affacciarsi da un pertugio
un vison scuro che mi fa: "Grasselli!
L'assessore fui io, altra Beatrice
da quella cui cantavi gli stornelli!
Sto rinchiusa cosi', in questa cornice
non piu' grande di metri uno per tre,
per quel che feci ai miei casalecchiesi.
Mi danno a pranzo pane con radice
per risparmiar cosi' la ciodue,
e da bere un ditale mezzo pieno
onde evitar di prosciugare il Reno.
Per cena quotidiana son serviti
pisellini in salsa d'uva passa
impanati in granelli di sabbione.
Ogni grano respinto e non mangiato
ben lavare degg'io pel carceriere,
poi lucidarlo con tela di broccato
ed introdurlo in bidoncino apposta
a seconda del diametro e del peso.
Ventotto me ne han messi in questa cella!
E guai se sbaglio! Punizione tosta!
Nella notte, alle quattro e ventitre',
passa un carretto a ritirare i grani
del diametro di micron milletre,
alle cinque e diciotto pei mediani
vien Belzebu' a fa anche latrare i cani,
e caro Dante, solo perche' e' lei,
le fo grazia degli altri ventisei.
Ahime' che brutta cosa l'esser morta
senza aver riformato il porta a porta!
Che' se tornassi, giuro sui distretti,
come case farei li cassonetti!".
Mi risveglio' dall'orrida visione
un lezzo proveniente dal bidone:
tre giorni di residui di salmone.
Ma infine verra' il di' dell'elezione!"
Siamo dalle parti dell'Alighieri... pare!
"Io m'aggiravo per girone ignoto
ne' sapevo chi pena li' scontava
cosi' chiesi a Virgilio, mio piloto.
Rispose quegli: "Chi piu' in alto stava
e piu' insensate baggianate impose
ora qui porta tutti i suoi fardelli."
Allora vidi affacciarsi da un pertugio
un vison scuro che mi fa: "Grasselli!
L'assessore fui io, altra Beatrice
da quella cui cantavi gli stornelli!
Sto rinchiusa cosi', in questa cornice
non piu' grande di metri uno per tre,
per quel che feci ai miei casalecchiesi.
Mi danno a pranzo pane con radice
per risparmiar cosi' la ciodue,
e da bere un ditale mezzo pieno
onde evitar di prosciugare il Reno.
Per cena quotidiana son serviti
pisellini in salsa d'uva passa
impanati in granelli di sabbione.
Ogni grano respinto e non mangiato
ben lavare degg'io pel carceriere,
poi lucidarlo con tela di broccato
ed introdurlo in bidoncino apposta
a seconda del diametro e del peso.
Ventotto me ne han messi in questa cella!
E guai se sbaglio! Punizione tosta!
Nella notte, alle quattro e ventitre',
passa un carretto a ritirare i grani
del diametro di micron milletre,
alle cinque e diciotto pei mediani
vien Belzebu' a fa anche latrare i cani,
e caro Dante, solo perche' e' lei,
le fo grazia degli altri ventisei.
Ahime' che brutta cosa l'esser morta
senza aver riformato il porta a porta!
Che' se tornassi, giuro sui distretti,
come case farei li cassonetti!".
Mi risveglio' dall'orrida visione
un lezzo proveniente dal bidone:
tre giorni di residui di salmone.
Ma infine verra' il di' dell'elezione!"
6.8.13
Umiliati e offesi? Qualche informazione
In questi giorni il blog ha ricevuto parecchie visite (40 soltanto venerdi' 2 agosto), a riprova di quanto sia sentita fra i casalecchiesi la necessita' di cambiare l'assurdo modello di porta-a-porta imposto dalla giunta.
Per ringraziare i lettori della loro affezione, il blog riporta un nuovo articolo, pubblicato sul "Resto del Carlino" sabato 3 agosto. E' l'odissea nell'assurdo burocratico che ha dovuto subire un concittadino, il quale si dice incolpevole di deposito improprio di rifiuti e che non e' riuscito, nell'anno di grazia 2013, a farsi consegnare un atto riguardante la sua sanzione, come sarebbe stato suo diritto.
Puo' un'amministrazione gia' arrogante dirsi credibile nell'irrogare sanzioni, quando sembra anche ignorare i diritti elementari del cittadino? Questo blog pensa proprio di no.
Come pensa che non sia appropriato utilizzare sacchi trasparenti per i rifiuti, come fa il Comune di Casalecchio, quando il Garante della Privacy si e' pronunciato in senso contrario.
Si chiede infine cosa possa aver convinto persone dotate di sensibilita' sociale, come le guardie ecologiche volontarie, a prestarsi a operazioni di verifica alquanto invasive, su concittadini gia' tanto vessati. Auspichiamo davvero una riflessione su questo punto.
Nel frattempo segnaliamo che, a Montelupo fiorentino, casi del genere sono stati risolti in prima battuta con l'annullamento della multa effettuato dal sindaco, o in altri casi - quando cosi' e' stato giudicato - con l'annullamento da parte del giudice di pace.
E consigliamo di sentire il parere di qualche valida associazione di consumatori. Perche' sarebbe troppo facile a malintenzionati, per esempio, riempire sacchi di rifiuti "impropri" e corredarli coi nomi degli amministratori di Casalecchio!
P.S.: ecco come si regola in materia il comune di Bologna, che afferma di aver invece recepito le indicazioni del Garante.
Per ringraziare i lettori della loro affezione, il blog riporta un nuovo articolo, pubblicato sul "Resto del Carlino" sabato 3 agosto. E' l'odissea nell'assurdo burocratico che ha dovuto subire un concittadino, il quale si dice incolpevole di deposito improprio di rifiuti e che non e' riuscito, nell'anno di grazia 2013, a farsi consegnare un atto riguardante la sua sanzione, come sarebbe stato suo diritto.
"Il Resto del Carlino", 3.8.2013 |
Puo' un'amministrazione gia' arrogante dirsi credibile nell'irrogare sanzioni, quando sembra anche ignorare i diritti elementari del cittadino? Questo blog pensa proprio di no.
Come pensa che non sia appropriato utilizzare sacchi trasparenti per i rifiuti, come fa il Comune di Casalecchio, quando il Garante della Privacy si e' pronunciato in senso contrario.
Si chiede infine cosa possa aver convinto persone dotate di sensibilita' sociale, come le guardie ecologiche volontarie, a prestarsi a operazioni di verifica alquanto invasive, su concittadini gia' tanto vessati. Auspichiamo davvero una riflessione su questo punto.
Nel frattempo segnaliamo che, a Montelupo fiorentino, casi del genere sono stati risolti in prima battuta con l'annullamento della multa effettuato dal sindaco, o in altri casi - quando cosi' e' stato giudicato - con l'annullamento da parte del giudice di pace.
E consigliamo di sentire il parere di qualche valida associazione di consumatori. Perche' sarebbe troppo facile a malintenzionati, per esempio, riempire sacchi di rifiuti "impropri" e corredarli coi nomi degli amministratori di Casalecchio!
P.S.: ecco come si regola in materia il comune di Bologna, che afferma di aver invece recepito le indicazioni del Garante.
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