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| Ferragosto a Casalecchio
P.S.: rispettosamente, il blog vorrebbe far presente all'assessore Bosso che quattro mesi sono un tempo piu' che sufficiente per rendersi conto che il sistema, cosi' com'e' oggi, non puo' continuare. Un'amministrazione intelligente si fa carico dei propri errori e li risolve. Le isole ecologiche sono una necessita' non piu' rinviabile perche' i cittadini accettino di buon grado una differenziata piu' impegnativa.
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21.8.13
Cartolina dall'estate ("Il Resto del Carlino" 15.8.2013)
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Abito in via Panfili, al confine con casalecchio, e assisto ogni giorno alla processione dei casalecchiesi che riversano nei cassonetti di Bologna ogni specie di rifiuto e tante volte al di fuori dei cassonetti.Ho segnalato per iscritto a tutti gli organi, Sindaco di Casalecchio in primis, Hera, Comune di Bologna ecc. ma sembra che il problema interessi solo gli abitanti di Via Panfili...Ho anche fotografato i "virtuosi" mentre scaricano i sacchetti nei bidoni della via... ma questa è solo la guerra dei poveri mentre chi conta non fa proprio un bel niente!!! Il Sindaco ha eliminato i cassonetti per civilizzare il paese come con la legge Merlin furono eliminate le case chiuse per sconfiggere la prostituzione... e secondo voi la prostituzione è cessata??
RispondiEliminaGentile lettrice, l'origine del problema e' a Casalecchio, dove si e' voluto ad ogni costo imporre un sistema strutturalmente inadatto alle caratteristiche della cittadina. Al suo calzante paragone se ne potrebbe aggiungere un altro, e' stato come cercare di risanare i malati chiudendo gli ospedali. In attesa che la ragione conosca tempi migliori nelle nostre zone, l'attivismo di chi sa ben comprendere, come lei, e' merce preziosa.
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