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10.3.13

Le 115 isole ecologiche di S. Mauro Pascoli

I rappresentanti della giunta comunale, che vediamo in questi giorni impegnati in una massiccia campagna mediatica in favore del porta a porta integrale che la citta' in gran parte respinge, non hanno pero' ancora trovato il tempo di chiarire se davvero verranno realizzate le isole ecologiche chieste da molti cittadini come possibile correttivo all'impraticabile progetto che partira' fra meno di un mese a Casalecchio. Oppure se e' stata una semplice battuta fatta sotto la pressione dei cittadini in assemblea.
Tantomeno e' ancora dato sapere in quale numero e di quale tipo saranno, se non proprio dove verranno collocate.
Facciamoci allora un viaggio a S. Mauro Pascoli, dove le idee le hanno un po' piu' chiare.

Il comune di S. Mauro Pascoli (FC), 11.100 abitanti, ha due dati significativi paragonabili a quello di Casalecchio: l'estensione territoriale (17,35 Kmq; Casalecchio ne ha 17,37) e la percentuale di raccolta differenziata ottenuta finora: 40,1% contro il 40,5% di Casalecchio (fonte: ARPA).

Cos'hanno deciso a S.Mauro per incrementare il quantitativo? Dal sito del Comune: "E' stato ideato un nuovo modo di conferire i rifiuti nei contenitori stradali  attraverso un dispositivo installato su ogni contenitore, che ne consente l'utilizzo solo tramite una chiave elettronica personalizzata (e-key). [...]

Ogni chiave elettronica personale consente l'accesso ai soli contenitori dell'isola ecologica assegnata.
In questo modo tutti i conferimenti saranno registrati e tracciati, e sarà possibile garantire la massima trasparenza e il controllo di tutte le fasi del processo, favorendo i comportamenti corretti per una raccolta differenziata di qualità."


Ogni isola comprende: campana del vetro, cassonetti per indifferenziato, per carta, per plastica, per sfalci, bidoni per l'organico.

E' garantita la tracciabilita', cui i comuni tengono molto anche per poter poi applicare tariffe individuali sulla base dei quantitativi prodotti, e al contempo il cittadino sversa i rifiuti quando vuole nell'isola ecologica vicina, senza dover regolare la propria vita sugli orari del passaggio di Hera (ma scherziamo?). 

Il modello di cassonetto o bidone apribile con chiave elettronica viene gia' realizzato da Hera stessa, non c'e' quindi alcun bisogno di chissa' quale innovazione e tempi lunghi connessi.

Non c'e' alcun bisogno di bidoni col transponder, di sacchi tracciabili, di usare tessere sanitarie per scopi inappropriati, soprattutto non c'e' piu' bisogno di tenersi l'immondizia in appartamento fino a una settimana e di cedere la liberta' di gestirsi le proprie giornate.

E quante sono le isole ecologiche a S. Mauro? Reggersi forte: 115!
Il blog consiglia vivamente di guardare il volantino sul sito del comune di S. Mauro, dove si trovano tutti i dettagli su questo progetto.

Probabilmente anche questo sistema avra' bisogno di  sperimentazione e correttivi, ma non esordisce attaccando il vivere dei cittadini coi modi ostili di un arrogante moloch burocratico.


P.S.: Su una fonte non ufficiale, ma vicina all'amministrazione comunale di S. Mauro, leggiamo che dopo l'introduzione di questo sistema la differenziata sarebbe cresciuta, raggiungendo quota 56%.

2 commenti:

  1. NOOO MA NON CI CREDO QUESTA E' FANTASCIENZA.....CIOE' E' POSSIBILE CHE CI SIANO PERSONE DOTATE DI INTELLIGENZA SUPERIORE CHE SFRUTTANDO SEMPLICI TECNOLOGIE MODERNE RIESCANO A RISOLVERE UN PROBLEMA SEMPLICE???
    E TUTTE QUESTE PERSONE LAVORANO PER LA STESSA AZIENDA CHE QUI A BOLOGNA E' PRONTA I..INCASINARCI LE ABITUDINI E L'ESISTENZA???

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  2. Vil denaro, unico motivo di cotale ridicola scelta gestionale. Figuriamoci se non emergeranno di multe i poveri anziani che magari si confonderanno nel gestire i rifiuti oppure il poveraccio che per una distrazione non avrà correttamente pulito una bottiglia di latte. RIDICOLO. Soldi e solo soldi sono il motivo che porteranno ma direi che già hanno portato Casalecchio ad essere un paese NEI RIFIUTI!!!!

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