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17.1.13

Rifiuti abbandonati, il Comune mostra “il bastone”. Si attende ora "la carota”

Un ampio articolo sul “Resto del Carlino” di oggi tratta dei provvedimenti che il Comune di Casalecchio, insieme a quello confinante di Zola Predosa, prendera' contro gli incivili che abbandonano i rifiuti “gettando i sacchetti dei rifiuti dalle scarpate e alimentando le piccole e le grandi discariche vicino o lontano dalle isole ecologiche”. Si tratta di sanzioni in denaro, “multe che nei casi piu' gravi potranno arrivare a vere e proprie stangate da 500 euro”. Gli accertamenti sono affidati alle Guardie ecologiche volontarie e all'Associazione Pro Natura, “dotati di autorizzazione prefettizia ad ispezionare i sacchetti dei rifiuti” per scoprire indizi utili all'individuazione dei responsabili (indirizzi su corrispondenza etc.) “e ad elevare verbali di contravvenzione per abbandono irregolare”. Bene, ben fatto.

Salotti vecchio stile, materassi esausti, librerie che hanno gia' dato e perfino frigoriferi o interi servizi igienici non sono difficili da vedere a Casalecchio, specie nelle zone periferiche dove recidivano anche spesso. Bene allora ha fatto il Comune ad inasprire i controlli. Pero', un dubbio si insinua nella mente. Sembra molto difficile trovare indizi sul proprietario di un materasso, frigo o copertone esaminando l'oggetto gia' depositato, se si esclude l'intervento dei RIS. Le indagini degli addetti si direbbero quindi principalmente mirate non alle discariche abusive di ingombranti in cui ci si imbatte a Casalecchio, ma ai “sacchetti messi fuori in giorni sbagliati o in posizioni sbagliate”, come anche si trova scritto a un certo punto nell'articolo tramite un'intervista. Il dubbio diventa quasi certezza dopo aver letto le dichiarazioni finali del sindaco Gamberini, che “annuncia che la fase calda nel suo comune iniziera' col porta a porta di aprile”.

Il blog interpreta cosi': l'amministrazione comunale di Casalecchio comincia a mostrare “il bastone” in vista dell'introduzione del sistema porta a porta in primavera. Ma considerate le molte e anche pesanti critiche gia' ricevute dal progetto, perche' non offre anche "la carota” rimettendo un po' in discussione le modalita' pubblicate su “Casalecchio Notizie” di dicembre?


2 commenti:

  1. Piu' tasse, piu' multe e piu' rusco in casa per tutti!

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  2. noi lavoriamo per differenziare e loro incassano i proventi.

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